Arte Fiera 2017: al via il 27 gennaio la 41esima edizione diretta da Angela Vettese
Al via, dal 27 al 30 gennaio 2017, la più importante kermesse di arte moderna e contemporanea d’Italia nei padiglioni di BolognaFiere: Arte Fiera inaugura la 41esima edizione con la nuova direzione artistica diAngela Vettese. Sono 178 gli espositori complessivi di cui 153 gallerie e 25 fra editori, librerie, istituzioni e periodici d’arte. Curatela e mercato le parole chiave dell’edizione 2017 con una selezione delle gallerie che punta sulla qualità, ma non solo: attenzione alla coerenza del progetto espositivo e a nuove realtà artistiche che si affacciano sul mercato; interesse curatoriale dei progetti presentati e sguardo attento alle produzioni indipendenti.
Nuova anche la veste grafica, affidata ad Andrea Lancellotti dello Studio Lancellotti, che mette in evidenza ciò che da sempre contraddistingue il fare artistico: da un lato la natura nelle sue molteplici forme, dall’altro la capacità umana di circoscriverla e ripensarla, accettandone con flessibilità mentale anche i lati più perturbanti.
LE SEZIONI
Arte Fiera 2017 si sviluppa nei padiglioni 25 e 26 del Quartiere fieristico di Bologna, in cui si articola la proposta delle gallerie con una voluta commistione di moderno e contemporaneo – senza rispettare alcuna rigida divisione tra i due periodi – di collettive e solo show.
In questa 41esima edizione, che rinnova la partnership storica con la Associazione Italiana delle Gallerie di Arte Moderna e Contemporanea, sono previste una MAIN SECTION (123 gallerie) e una serie di SOLO SHOW (18 gallerie), scelte entrambe dal direttore artistico e da un Comitato di selezione composito. I galleristi coinvolti nel Comitato, equamente distribuiti per i loro interessi nel moderno e nel contemporaneo nonché per la loro provenienza territoriale, sono: Laura Trisorio, Studio Trisorio, Napoli; Marco Niccoli, Galleria Niccoli, Parma; Massimo Di Carlo, Galleria dello Scudo, Verona, Alessandra Bonomo, Galleria Alessandra Bonomo, Roma. A ulteriore garanzia della qualità delle proposte, sono state coinvolte figure estranee al mercato dell’arte: il curatore Roberto Pinto (Docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Università di Bologna) e la storica dell’arte Maria Grazia Messina (Docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Università di Firenze e Presidente del Comitato Tecnico Consultivo Arte e Architettura contemporanee Periferie Urbane, Ministero dei Beni Culturali e del Turismo).
Arte Fiera è completata da una piccola sezione di nuove proposte a cura di Simone Frangi, intitolata NUEVA VISTA (3 gallerie) e dedicata ad artisti meritevoli di una rilettura critica, non necessariamente giovani: Nueva Vista è pensata, infatti, per mettere a fuoco, all’interno di una fiera commerciale, il punto di equilibrio tra discorsività e vendibilità di ricerche artistiche emergenti. Una sezione volutamente ristretta – solo tre gallerie – per riconoscere lo sforzo che unisce la passione nel cercare l’inedito con quello di proporlo sul mercato.
Viene presentata anche una sezione di FOTOGRAFIA (9 gallerie), curata da Angela Vettese, in cui si è deciso di focalizzarsi sulla tecnica, per indagare qual è – se c’è – il confine che separa l’artista-fotografo da tutti coloro che possiedono uno smart device e si sentono fotografi.
E ancora, una nuova sezione dal titolo SPECIAL PROJECTS, a cura di Chiara Vecchiarelli, che porta la performance in Fiera, al MAMbo e nei musei bolognesi, articolata in Time Specific Artist Lectures, che declinano il rapporto tra il contemporaneo e la storia dell’arte proponendo un dialogo temporale tra opere e una serie di Site Specific Artist Lectures, in cui il dialogo si tiene, invece, tra le opere e le collezioni dei musei scientifici della città.
UN NUOVO SGUARDO AL MONDO INDIPENDENTE a cura di Master in Photography
Arte Fiera 2017 intraprende un esperimento che mette in luce il mondo indipendente della fotografia e dell’arte, nel tentativo di non tracciare un confine tra le discipline ma di trovare, tra queste, uno spazio di condivisione. L’esperimento intende proporre all’interno di una consolidata fiera d’arte un momento dedicato alla produzione e alla discussione rivolta a esperti del settore, autori e studenti.
Il pensiero che orienta lo sguardo a questo settore della produzione, all’interno del mondo dell’arte, della fotografia e dell’editoria, è guidato dall’idea che nella storia più recente buona parte del dibattito provenga dagli spazi indipendenti e underground. Per cercare di trasformare questa posizione in un prodotto visibile con il quale il pubblico possa interagire, Arte Fiera – in stretta collaborazione con Master in Photography che ha sviluppato il progetto – ha scelto quattro momenti.
Mostra GENDA – THE BODY AS PACKAGING: Genda è un progetto editoriale indipendente e curatoriale, è una rivista con una doppia redazione in Italia e in Cina, edito da A+Mbookstore; raccoglie contributi di artisti cinesi e occidentali nella ricerca di produrre e verificare l’esistenza di un reciproco dialogo. In questo spazio, anche AGENDA INDEPENDENT a cura di Benedetta Pomini, una mostra che nasce dall’incontro tra alcune gallerie italiane ed internazionali, accomunate da una stessa particolare sensibilità ed attenzione nei confronti della fotografia e dei suoi recenti sviluppi.
Ad accogliere i visitatori di Arte Fiera 2017 PRINTVILLE, il bookshop curato da A+Mbookstore e Humboldt che intende mostrare le produzioni contemporanee italiane e straniere più attuali nel mondo dell’arte e della fotografia, produzioni che provengono per la maggior parte da editori indipendenti che, in genere, lavorano in piccoli team e con tirature di stampa che raggiungono al massimo i 500 esemplari. Uno spazio innovativo che propone libri rari, da consultare, e remainder provenienti dalla libreria König di Colonia, accanto a una scelta più consueta di libri e cataloghi d’arte.
TALKS
Autori, curatori, editori, galleristi e collezionisti discutono la questione del progetto contemporaneo e di come le collaborazioni, le traduzioni e i linguaggi della produzione indipendente hanno trovato spazio all’interno delle istituzioni e del mercato.
PREMI
Il Gruppo Euromobil, main sponsor di Arte Fiera, promuove la 11esima edizione del Premio Euromobil under 30 riservato agli artisti presentati dalle gallerie della Fiera. Il Premio della Giuria di Esperti sarà assegnato sabato 28 gennaio alle ore 16. Un secondo riconoscimento verrà attribuito, direttamente dal pubblico (Premio Speciale del Pubblico), all’opera (e quindi all’artista) che avrà ottenuto il maggior numero di voti dai visitatori di Arte Fiera sommati ai voti che chiunque potrà esprimere, visionando le immagini delle opere in concorso pubblicate sul sito www.gruppoeuromobil.com.
Alla terza edizione, torna il Premio della Fondazione Videoinsight® assegnato da Rebecca Russo, Presidente della Fondazione Videoinsight, la cui premiazione si terrà sabato 28 gennaio dalle ore 17.30 alle 19, in Sala Melodia al Centro servizi.
All’installazione più creativa presentata ad Arte Fiera 2017 è dedicata la sesta edizione del Premio Rotary Valle del Samoggia, la cui premiazione si svolgerà sabato 28 gennaio 2017 alle ore 18, presso il Centro Servizi.
Il premio #ContemporaryYoung, lanciato dai Giovani Imprenditori di Unindustria Bologna, è l’iniziativa aperta a tutti gli artisti under 35 presenti ad Arte Fiera 2017 che hanno realizzato un’opera dedicata al tema Art is Work – Is Work Art? L’Arte è Lavoro – il Lavoro è Arte?. Il premio è rappresentato dall’acquisto dell’opera vincitrice che entrerà a far parte della collezione dei Giovani Imprenditori di Unindustria Bologna. Il vincitore verrà proclamato venerdì pomeriggio alle ore 17.30 presso la sala Ouverture, Blocco D del Centro Servizi.
ART CITY Bologna
Accanto all’offerta espositiva di Arte Fiera 2017, da venerdì 27 a domenica 29 gennaio la città tornerà protagonista per la quinta edizione di ART CITY Bologna, il programma di mostre, eventi e iniziative culturali nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere per offrire nuove opportunità di scoperta e conoscenza del patrimonio artistico diffuso attraverso la contaminazione con il contemporaneo.
Nel 2017 ART CITY Bologna innova la propria formula progettuale con la nuova sezione ART CITY intitolata Polis, coordinata dalla Istituzione Bologna Musei, sostenuta e proposta da Arte Fiera con l’intento di promuovere rassegne e interventi di artisti contemporanei specificamente concepiti in dialogo con le caratteristiche peculiari degli spazi espositivi e dei luoghi storici in cui si inseriscono. Ne sono parte mostre ed eventi che si interrogano a vario titolo sui temi della convivenza, della nuova identità delle città italiane, della necessità di concepire, anche attraverso l’arte, una nuova sensibilità civica.
Le iniziative di ART CITY Polis si terranno in Fiera e in Città, attivando così un dialogo ancora più serrato. Tra le iniziative in programma ricordiamo in Fiera l’esposizione fotografica Genda, in collaborazione con il Master in fotografia dell’università IUAV di Venezia; presso il Museo Civico Archeologico – Istituzione Bologna Musei la mostra di film che rivisitano l’identità nazionale Viva l’Italia a cura di Mark Nash; nei musei scientifici della città, al museo MAMbo e in fiera il programma Special Projects: Time Specific Artist Lectures, Site Specific Artist Lectures a cura di Chiara Vecchiarelli; la rassegna di video documentari Corpo Sensibile di giovani artisti italiani a cura di Marco Bertozzi.
Numerose altre iniziative saranno proposte dai musei cittadini e da soggetti privati quali l’Opificio Golinelli e il MAST.
Come di consueto, inoltre, in occasione di ART CITY Bologna le energie creative di istituzioni, enti pubblici e operatori culturali sono coordinate in un virtuoso sistema di rete integrata che anima una programmazione culturale di alto profilo qualitativo. È confermata la prioritaria attenzione verso l’accessibilità ai luoghi di ART CITY Bologna attraverso la linea del trasporto pubblico locale ART CITY Bus, la guida tascabile ART CITY Map con le informazioni utili sugli eventi in programma, e l’ampliamento degli orari di apertura. Per favorire un avvicinamento ai linguaggi dell’arte contemporanea da parte di pubblici eterogenei saranno inoltre disponibili strumenti di mediazione come la diffusione di materiali informativi, servizi di prima accoglienza e orientamento divulgativo a cura di operatori didattici e attività di edutainment rivolte ai bambini con il programma ART CITY Children.
Sabato 28 gennaio torna l’Art City White Night, la Notte bianca dell’Arte con centinaia di iniziative e migliaia di visitatori in città per una notte dedicata all’arte unica in Italia.
Il programma completo degli eventi è disponibile sui siti web www.bolognagendacultura.it e www.artefiera.it.
VIVA L’ITALIA a cura di Mark Nash
Una rassegna cinematografica al Museo Civico Archeologico – Istituzione Bologna Musei: una serie di proiezioni di lungometraggi che fanno riferimento all’“Italia”, come a una sorta di significante all’interno di una cornice psico-geografica.
I film selezionati presentano e criticano in particolare mitologie in cui si manifesta l’“Italia”. Non l’Italia da unificare in fretta di Viva L’Italia di Roberto Rossellini (1961), ma l’Italia della fine degli anni ’60 e dell’inizio degli anni ’70 di Bertolucci, Pasolini e altri, quando gli eventi di Parigi del 1968 erano ancora molto attuali. Questi film affrontano i conflitti politici, sociali e personali con un approccio inedito.
SPECIAL PROJECTS: TIME SPECIFIC ARTIST LECTURES, SITE SPECIFIC ARTIST LECTURES
a cura di Chiara Vechiarelli
Il programma Time Specific Artist Lectures, Site Specific Artist Lectures porta l’esperienza dell’artist lecture a Bologna, presentando una serie di performance articolate Time Specific Artist Lectures, ovvero performance specifiche al tempo, che giocano sul rapporto tra il contemporaneo e la storia dell’arte e Site Specific Artist Lectures, performance specifiche al luogo che entrano in dialogo con le collezioni, i luoghi e i dispositivi di organizzazione del sapere dei musei scientifici della città per cercare, e in ultima istanza rendere tangibile, il punto di indecidibilità tra discorso e immagine.
CORPO SENSIBILE a cura di Marco Bertozzi
Una rassegna di giovani artisti italiani: un focus sulle forme al confine fra video-arte e cinema documentario. Corpo sensibile mira anche a ricomporre un campo generazionale comune. Gli artisti proposti – dopo un eterogeneo periodo di formazione in Italia – sono trentenni che stanno vivendo una dimensione internazionale, segnata da residenze e collaborazioni capaci di ibridare poetiche e linguaggi dell’arte contemporanea: per partecipare, indistintamente, a festival di cinema o a momenti espositivi in musei o gallerie, nei più classici canali distributivi dell’arte visiva.
RAI – MAIN MEDIA PARTENRSHIP
La La Rai rinnova la Media Partnership con Arte Fiera, forte dei risultati per la collaborazione avviata nel 2015 e proseguita lo scorso anno. Rai News 24, Radio 1 e Radio 3 seguiranno la manifestazione con le loro redazioni con dirette ed approfondimenti.
La Collectors’ Lounge di Arte Fiera con Artprice.com
Rinnovata per il terzo anno consecutivo la media partnership con Artprice.com che gestisce la ‘Collectors’ Lounge’, uno spazio pensato per dare risposte concrete e immediate alle domande complesse e sempre più specifiche dei molti collezionisti internazionali presenti ad Arte Fiera.
Tramite postazioni con accesso alla banca dati di Artprice.com, i collezionisti potranno confrontarsi con le istanze del mercato internazionale dell’arte in continua crescita. Grazie al supporto messo a disposizione da Artprice.com, i collezionisti avranno libero accesso a dati e informazioni, quotazioni degli artisti presenti in fiera, valore e oscillazioni di prezzo di specifiche opere e strumenti di supporto decisionale sotto forma di grafici e analisi del mercato degli artisti. I Personal Curator presenti creeranno, su richiesta, percorsi di visita personalizzati, selezionati in base alle preferenze del visitatore.